Oggi, la spiegazione di Maria Teresa Ruta: «Io penso che i figli a 16 anni debbano uscire di casa e fare le loro esperienze, come succede all’estero. Tuo fratello ero lo sdraiato della famiglia, mi chiamavano i professori perché non andava a scuola. L’ho dovuto mettere di fronte ai suoi doveri ‘Non torno a casa perché devi andare a scuola’». Guenda consola la mamma.
Poi, tra le lacrime Maria Teresa Ruta conclude: «Mio padre era un generale, sono stata educata così. Mia madre mi ama a suo modo. Soffro perché tuo fratello mi chiama ‘madre’. Però i risultati sulla vostra preparazione ci sono stati. Io voglio che un giorno voi possiate dire di essere migliori di me».